Prevenzione Igiene Orale e Fluoroprofilassi

Prevenzione Igiene Orale e Fluoroprofilassi

Al centro odontoiatrico Mastmedica vengono effettuati da personale qualificato tre livelli di prevenzione:

  • PREVENZIONE PRIMARIA: è dedicata a ridurre o evitare l’insorgere della carie e della malattia parodontale costituendo dei percorsi personalizzati col paziente sulla base dei fattori di rischio specifici.
  • PREVENZIONE SECONDARIA  (o diagnosi precoce): si ottiene effettuando sondaggi parodontali basati su protocolli internazionali che vengono adattati ad ogni singolo paziente.
  • PREVENZIONE TERZIARIA: racchiude tutto il percorso concordato con il paziente una volta che viene effettuata la terapia , in modo da non avere spiacevoli e talvolta non curabili recidive della malattia.

COME USARE LO SPAZZOLINO

Lo spazzolino va sempre mosso in direzione perpendicolare alla gengiva, e sempre dalla gengiva verso il dente. In altre parole, per pulire i denti superiori il suo movimento deve avvenire verso il basso, non verso l’alto, in modo da penetrare con le setole anche negli interstizi dentali e con un inclinazione di 45 gradi, per rimuovere la placca da sotto il colletto gengivale. Per la parte inferiore della bocca vale l’opposto, cioè il movimento deve procedere verso l’alto; ovviamente l’operazione va ripetuta sia sulla parte esterna della dentatura che su quella interna, spesso tralasciata. Per quanto riguarda invece la pulizia della parte masticatoria dei denti posteriori, l’ideale é spazzolare queste superfici prima dal dietro verso l’avanti e viceversa e poi, ad operazione conclusa, con il solito movimento laterale per pulire gli interstizi dentali. Per una corretta igiene orale quotidiana, oltre alla pulizia dei denti e delle gengive dalla placca batterica, non va dimenticata la pulizia della lingua! Una efficace spazzolata del dorso linguale, meglio eseguibile con appositi strumenti pulisci lingua, eliminerà miliardi di microrganismi, così spesso responsabili dell’alitosi. Sembrerà difficile, detto a parole, spazzolare i denti in modo corretto; ma c’è da star sicuri che dopo una settimana abbastanza scomoda a causa dei nuovi movimenti della mano, questa sarà una nuova, salutare abitudine tutta a vantaggio della salute orale e… del portafogli!

IL FILO INTERDENTALE

Usare il filo interdentale. La “C” di “Corretto”: verifica la tua tecnica di utilizzo del filo interdentale Usi abitualmente il filo interdentale. Ottimo. Ma per rimuovere efficacemente la placca dai denti con il filo interdentale, è necessaria la tecnica corretta. Poiché metterai le dita nella bocca, assicurati di aver lavato le mani prima di toccare il filo interdentale. Quindi segui questi semplici passi: Usa un filo interdentale abbastanza lungo. Prendine un tratto di circa 40 cm. Può sembrare eccessivo, ma è necessario per avere sempre del filo pulito a disposizione mano a mano che ci si sposta di dente in dente. Avvolgi la maggior parte del filo intorno al dito medio o all’indice di una mano, quella che preferisci, e poi avvolgi una parte più piccola attorno al dito medio o all’indice dell’altra mano. L’utilizzo del dito medio consente di lasciare l’indice libero di manipolare il filo. Fai scorrere il filo negli interstizi dentali. Fai scorrere con delicatezza il filo fra gli interstizi dentali con un movimento a zigzag, facendo attenzione a evitare strappi fra i denti. Forma una “C”. Forma una “C” con il filo mentre lo passi attorno al dente. Quindi tiralo con attenzione verso l’alto dal bordo gengivale fino all’apice del dente. Avvolgilo. Sposandoti da un dente al successivo, srotola progressivamente il filo nuovo dal dito di una mano, avvolgendo il filo già usato sul dito dell’altra mano. Usa il pollice come guida. Raggiungi tutti i lati. Non dimenticare di passare il filo interdentale anche sul retro dei singoli denti. Usando la tecnica corretta, il tipo di filo interdentale scelto è solo una questione di gusto personale. La possibilità di scelta è molto ampia ed è facile così trovare le soluzioni che soddisfino le diverse esigenze dei vari componenti della famiglia. In ogni modo, la tecnica corretta ti aiuterà a rimuovere i residui di cibo e la placca fra i denti, per una migliore igiene orale.

LO SPAZZOLINO ELETTRICO

Uno spazzolino elettrico ricaricabile (detto anche spazzolino “alimentato”) può darti un grosso aiuto nel preservare la salute dei tuoi denti e delle tue gengive. Molti spazzolini ricaricabili adottano una tecnologia oscillatoria-rotatoria per offrire risultati migliori nella cura orale rispetto agli spazzolini manuali. Questa azione di spazzolamento è molto diversa da quella dei normali spazzolini manuali, dal momento che è lei a fare il movimento, mentre a te resta solo da spostare lo spazzolino sui denti. Ecco perché molte persone che hanno imparato ad usare correttamente lo spazzolino elettrico dicono che è molto più facile lavarsi i denti con questo tipo di spazzolino. Basta ricordarsi che, con uno spazzolino elettrico, la chiave di una buona azione pulente sta solo nel portare a contatto la testina con tutti i quadranti della bocca.

Prima di iniziare

Prima di usare questi spazzolini, ricordati di chiedere consiglio sulla tecnica da adottare al tuo dentista. È buona norma anche leggere le istruzioni che vengono fornite con lo spazzolino elettrico. Per prima cosa, applica del dentifricio al fluoro sulla testina (e, a proposito, ricordati di sostituire la testina ogni tre mesi). Due minuti, due volte al giorno Per spazzolare correttamente i denti, devi investire almeno due minuti del tuo tempo adottando la tecnica raccomandata, il che vuol dire dedicare 20 secondi a ciascun quadrante (superiore destro, superiore sinistro, inferiore destro e inferiore sinistro), sia al mattino che alla sera. La maggior parte degli spazzolini elettrici hanno integrato un timer di due minuti ed alcuni hanno anche un timer professionale che segnala il trascorrere dei 30 secondi da dedicare ai diversi quadranti.

Posizionamento dello spazzolino elettrico

Quando si usa uno spazzolino elettrico non è necessario premere forte o strofinare. Basta semplicemente spostare lo spazzolino in modo da portarlo a contatto il dente dove verrà eseguita l’azione pulente. Alcuni spazzolini elettrici hanno un sensore di pressione che ti avvisa se stai esercitando una pressione eccessiva.

PASSO 1

Assicurati che lo spazzolino sia carico. Molti spazzolini hanno un indicatore luminoso del livello di carica, così che puoi vedere subito se lo spazzolino è pronto all’uso.

PASSO 2

Inizia dalle superfici esterne dei denti. Guida la testina lentamente da un dente all’altro, mantenendo la testina in posizione per qualche secondo a contatto con un dente, prima di passare al successivo. Segui la forma di ciascun dente e la curva delle gengive.

PASSO 3

Ripeti il passo 2 per la superficie interna dei denti.

PASSO 4

Ripeti il passo 2 per la superficie di masticazione dei denti e nella parte posteriore dei denti.

PASSO 5

Guida la testina lungo il bordo gengivale e sulle gengive. Di nuovo, ricordati di non premere troppo e di non strofinare.

PASSO 6

Prova a strofinare delicatamente la testina sulla lingua e sul palato, da dietro verso avanti: in questo modo agevolerai la freschezza del tuo respiro. Con un’adeguata tecnica di spazzolamento ed uno spazzolino elettrico ricaricabile, basta un poco di pratica ogni giorno, ed il movimento diventerà assolutamente naturale. In pochissimo tempo, ti troverai a spazzolare i tuoi denti con la massima confidenza, sapendo di stare adottando la tecnologia clinicamente testata dello spazzolamento elettrico per la pulizia dei denti.

 

PULIZIA DELL LINGUA

Per una igiene corretta di tutta la bocca è necessario detergere anche la lingua, dove a causa dell’anatomia della sua superficie, caratterizza dalla presenza delle papille, si può formare una pellicola linguale in cui rimangono intrappolati i batteri che possono essere causa dell’alitosi. I pulisci lingua comunemente presenti in commercio sono degli strumenti aventi delle setole o essere interamente fatti di plastica; questi si utilizzano posizionandoli nella parte posteriore della lingua e delicatamente portati verso l’esterno spazzolandone l’intera superficie. Sebbene i batteri e il bio film linguale si depositino in prevalenza nella parte più posteriore dove se troppo sollecitata può creare fastidi, ricordarsi quanto possibile di detergere tale zona e di non dimenticare anche le superfici laterali.

La cattiva igiene, gli errori alimentari, il fumo e gli abusi di alcool e droghe, sono senz’altro stili di vita che incidono in maniera determinante sull’insorgere delle patologie infiammatorie croniche. Nello specifico in Italia solo il 40% della popolazione si sottopone a visita odontoiatrica annuale, l’igiene orale è senz’altro il punto di partenza per confrontarsi con un concetto che passa attraverso un sano stile di vita.